Un trentacinquenne F.M., originario di Bari, già noto alle forze dell’ordine, è riuscito a truffare un rivenditore di orologi a Matera, facendosi consegnare tre rolex. Nei suoi riguardi è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari, per i reati di ricettazione e truffa. Tra Aprile e Maggio 2018 il ragazzo, dopo essersi recatosi nel negozio, ed aver riferito al titolare di essere un amico di vecchia data del figlio, è riuscito a conquistare la sua fiducia e a farsi consegnare tre diversi orologi del valore complessivo di 16 mila euro. Pagando, a titolo di anticipo, 1600 euro in contanti, F.M. ha riferito al titolare che avrebbe completato il pagamento con tre differenti assegni, in realtà mai incassati dall’esercente. Il proprietario, resosi conto della truffa, si è rivolto immediatamente ai carabinieri della locale stazione di Matera, che dopo un’articolata attività di indagine, coadiuvati nella fase esecutiva da quelli della Compagnia di Bari centro, lo hanno arrestato. L’indagine è stata coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Matera, Dr. Salvatore Colella. Il disegno criminale è stato pianificato dal giovane barese in ogni minimo dettaglio, così come rilevato nel corso della conferenza stampa tenutasi presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Matera. Gli inquirenti hanno appurato la provenienza delittuosa degli assegni utilizzati per effettuare gli acquisti. Il trentacinquenne, con precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Bari.
Antonella Domenica Gatto
