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Sono quantificabili in oltre quattrocentomila i prodotti potenzialmente pericolosi sequestrati dalle Fiamme Gialle materane durante controlli finalizzati al contrasto della commercializzazione di merce non sicura per il consumatore.
Il costante monitoraggio economico del territorio svolto dai militari della Compagnia di Matera ha infatti consentito di individuare, presso un’attività commerciale sita in Matera e presso un’altra a Tricarico (MT), migliaia “articoli” di ogni genere, che riempivano gli scaffali degli esercizi ispezionati dalle Fiamme Gialle e che sono risultati sprovvisti delle prescritte etichette riportanti le relative caratteristiche merceologiche previste dal Decreto legislativo nr. 206/2005 ovvero dal c.d. “Codice del Consumo”.
La normativa di settore prevede stringenti prescrizioni in ordine al contenuto delle etichette apposte ai singoli prodotti che devono necessariamente riportare le informazioni minime relative al produttore o all’importatore comunitario, l’eventuale presenza di sostanze che possono arrecare danno alla salute o all’ambiente, i materiali impiegati ed i metodi di lavorazione del prodotto nonché le istruzioni (anche in lingua italiana) e le eventuali precauzioni d’uso.
Per le irregolarità riscontrate i titolati delle attività commerciali, entrambi di origini cinesi, sono stati segnalati alla Camera di Commercio per l’avvio del procedimento di irrogazione delle sanzioni amministrative.
Le operazioni rientrano nel quadro delle attività svolte dalla Guardia di Finanza a salvaguardia del consumatore finale, che vanta il diritto di trovare sul mercato solo prodotti sicuri, e per scongiurare l’acquisto di tutti quei prodotti che possono recare nocumento alla sicurezza ed alla salute.