“I 200 milioni afferenti gli interventi di dissesto idrogeologico dopo lunghe trattative con il Ministero dell'Ambiente e diversi anni di incertezze tra istruttorie bloccate e perdita dei fondi, finalmente cominciano ad avere le prime concrete ricadute sul territorio. Con il decreto firmato oggi dal commissario per il dissesto idrogeologico sono stati stanziati i primi fondi per gli interventi urgenti volti alla mitigazione del fenomeno dell'erosione costiera, già lungamente oggetto di studio e di analisi, oltre che di precedenti interventi, da parte dell'ufficio Difesa del suolo del Dipartimento Infrastrutture della Regione”. Lo rende noto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Donatella Merra.
“Negli ultimi mesi – afferma l’assessore - il fenomeno dell'erosione costiera nel Metapontino è stato lungamente dibattuto nel dipartimento Infrastrutture anche a seguito della valutazione relativa al primo progetto di fattibilità già approvato, che prevedeva delle barriere similari a quelle che ad oggi pare non abbiano sortito effetti positivi sulla costa. Con il decreto commissariale oggi emanato sono previsti i primi interventi per cercare di provvedere con un ripascimento dei punti maggiormente lesi dal fenomeno dell'erosione. A seguito del finanziamento dell'intervento nell'alveo del dell'elenco Rendis, per un totale di oltre 15 milioni di euro, il progetto per la mitigazione dell'erosione costiera del Metapontino e quindi la realizzazione di barriere per cercare di limitare il fenomeno erosivo, sempre più devastante negli ultimi anni, sarà ripreso e realizzato nella sua interezza".