Personale della Sezione Volanti, nella giornata di sabato scorso, ha arrestato un cittadino materano nella flagranza di reato, per atti persecutori e lesioni personali, già noto in questi Uffici per aver commesso in passato reati rientranti nell’ambito della violenza domestica.
In S.O è giunta una richiesta d’intervento da parte dell'ex compagna che, in procinto di andare a lavoro, si è ritrovata all’improvviso l’uomo in casa ove si è introdotto repentinamente sfruttando la leggera apertura della porta d’ingresso. Assalito da un forte sentimento di gelosia, ha iniziato a sferrarle con aggressività schiaffi e ripetuti calci, sino a quando la malcapitata non è riuscita a sottrarsi minacciando di chiamare la Polizia, comportamento che ha portato l’uomo ad allontanarsi.
La richiesta d’intervento ha fatto sì che una Volante giungesse immediatamente sul posto dove la donna, terrorizzata e in lacrime, ha mostrato i segni sul viso e sul corpo dei colpi ricevuti. Mentre veniva tranquillizzata e condotta presso l'Ospedale in ossequio ai protocolli istituzionali a difesa delle vittime di violenze di genere, un altro equipaggio delle Volanti ha rintracciato l’aggressore che, non soddisfatto, era ritornato a casa della donna ove però ha trovato il personale di Polizia.
La vittima ha riportato una prognosi di 7 giorni, salvo ulteriori complicazioni. In sede di denuncia ha precisato che quanto accadutole era la sua quotidianità poiché le percosse, le umiliazioni, le vessazioni sia fisiche che psicologiche nei suoi confronti, da parte del suo ex compagno, si ripetevano dal 2012.