Approvato a gennaio 2022, consente di recuperare il 40% delle prestazioni specialistiche ambulatoriali e il 30% dei ricoveri chirurgici
Si chiama “In tempo per te” il piano operativo approvato dall’Azienda Sanitaria Locale di Matera, già da gennaio 2022, per recuperare le prestazioni non erogate a causa della Pandemia da Sars Cov2 ed abbattere le liste d’attesa, sia per le prestazioni specialistiche ambulatoriali, che per i ricoveri chirurgici.
Per garantire l’erogazione dei volumi delle prestazioni ambulatoriali non fornite durante la pandemia, l’ASM ha messo in atto azioni volte ad assicurare la presa in carico dei pazienti, rispettando la data di prenotazione e la priorità, attraverso un aumento delle prestazioni per singola agenda, soprattutto per gli ambulatori che presentano le maggiori criticità dal punto di vista delle liste di attesa. In particolare, per le prestazioni ambulatoriali di cardiologia, radiologia, senologia ed endocrinologia, sono state coinvolte nel piano anche le strutture private accreditate e contrattualizzate con l’ASM. Grazie al contributo delle strutture accreditate si stanno recuperando un numero significativo di prestazioni arretrate. L’ASM prevede di recuperare, entro la fine dell’anno, circa il 40% delle prestazioni specialistiche ambulatoriali non erogate per via del Covid.
Per quanto riguarda il recupero dei ricoveri chirurgici, grazie alla disponibilità di tutti gli operatori sanitari, l’ASM ha provveduto ad incrementare le sedute operatorie sia nei giorni infrasettimanali che nei prefestivi, ampliando anche la finestra di operatività di alcune sale chirurgiche alle 12 ore giornaliere. In questo modo il piano permette il recupero del 30% del volume degli interventi in lista di attesa.
“Nonostante i problemi di carenza del personale, criticità comune a tutte le aziende sanitarie italiane, la Direzione Sanitaria dell’Azienda -afferma Sabrina Pulvirenti, Direttore Generale dell’Asm -si è sempre adoperata, e continua a farlo, per individuare la migliore strategia volta a fronteggiare, in maniera efficace, le criticità del sistema, nell’ottica di garantire il diritto di cura e assistenza ai cittadini. L’adozione del piano ‘In tempo per te’ ha comportato una riorganizzazione complessiva delle attività dopo due anni di pandemia in cui la piena funzionalità degli ospedali è stata compromessa. Grazie alle azioni adottate dalla Direzione Strategica dell’Asm e all’abnegazione di tutto il personale sanitario, stiamo recuperando il tempo perso. Sicuramente c’è ancora molto lavoro da fare sull’abbattimento delle liste di attesa che rimane per noi una imprescindibile priorità per garantire la più ampia accessibilità e la migliore risposta al fabbisogno assistenziale”.