Esperienze per coltivare le proprie passioni, incontri per aprire la mente a nuove prospettive, ritiri per entrare in connessione profonda con se stessi e con la storia millenaria dei Sassi di Matera. È questo il programma di Matera with, il nuovo format di residenze promosso da Ecoverticale per chi si muove e viaggia per passioni. Dopo il successo della precedente edizione, Ottolenghi flavor, Ecoverticale propone un nuovo ciclo di quattro residenze dedicate alle arti. Ad inaugurare gli incontri, il primo, previsto per il 17, 18 e 19 gennaio 2025, sarà Matera with https://www.google.com/url?q=https://www.ecoverticale.it/residenze-per-passioni/matera-with-claudia-durastanti/&source=gmail&ust=1733415504433000&usg=AOvVaw2nOYL25jwTbcL1u9b8vi8A">Claudia Durastanti, scrittrice e traduttrice di fama internazionale che terrà un corso sulla scrittura di sé. In programma il 17 gennaio un aperitivo con Claudia Durastanti che racconterà del suo ultimo romanzo Missitalia (La Nave di Teseo, marzo 2024). Un libro percorso dalle figure magiche e sfuggenti di tre donne, unite da una rete di corrispondenze invisibili, tra epoche antiche e future, dentro a un Meridione che diventa Terra: quella d’appartenenza ancestrale e il pianeta che osserviamo da lontano, guardando tutto quello che potremmo essere. Sabato 18 gennaio inizia alle 6 del mattino con un trekking all’alba nella Murgia materana, a seguire il workshop dal titolo Homeland is neverland – La geografia come destino, in cui riflettere sulla scrittura dei luoghi, l’invenzione delle mappe, il rapporto con la letteratura del territorio e il suo affrancamento. Dopo un pranzo negli alberghi di Ecoverticale (Fra i Sassi residence e Ai Terrazzini hotel), il pomeriggio comincia alle 14.30 con il workshop Non c’è magia senza fatica / Nomi, cose, città. Scrivere di sé implica la selezione di oggetti simbolici e materiali attraverso i quali raccontarsi, andare alla ricerca di metafore portanti per trasmettere la scissione o l’appartenenza a una storia (sia personale, sia collettiva), scegliersi i ricordi e i luoghi, ragionare sugli scarti e su tutto quello che resta fuori. Come darsi un nome di finzione. Anche lo scarto costa fatica. Domenica mattina, infine, è prevista la restituzione collettiva dei testi scritti e una visita guidata di Matera. Sulla scia di questo primo appuntamento seguiranno altre tre residenze. Dal 21 al 22 febbraio 2025 Ecoverticale ospiterà https://www.google.com/url?q=https://www.ecoverticale.it/residenze-per-passioni/matera-with-andrea-pugliese/&source=gmail&ust=1733415504433000&usg=AOvVaw3VtBc-mKkMhP4ThRGDotN9">Andrea Pugliese, scrittore e stand up comedian, che guiderà i partecipanti a sviluppare i propri pezzi comici attraverso la stand up writing, da lui stesso definita “il modo più efficace per trasformare ciò che è personale in una riflessione collettiva grazie al potere esorcizzante e eversivo della risata”. Il 5 e 6 aprile 2025 invece sarà la volta di https://www.google.com/url?q=https://www.ecoverticale.it/residenze-per-passioni/matera-with-giovanni-salvatore/&source=gmail&ust=1733415504433000&usg=AOvVaw3VMjz4Ga4E-CrilMSgmdUZ">Giovanni Salvatore, fotografo dal 1998, film-maker dal 2010. Pubblica su “Lettera22”, “NTNN-not in the news net”, “PLab”, “Documagazine”, “PengMag”, “Eve”, “Vonnegutmag”, “Usuel Paris” ed altri. Dal 2021 si dedica prevalentemente, in maniera libera e personale, alla produzione di fotografia artistico-narrativa. Infine, l’ultima residenza sarà il 7 e 8 marzo 2025 con https://www.google.com/url?q=https://www.ecoverticale.it/residenze-per-passioni/matera-with-raffaele-pentasuglia/&source=gmail&ust=1733415504434000&usg=AOvVaw0CyZZUcngR34rWGZFFlWIs">Raffaele Pentasuglia, scultore e illustratore materano, che dopo una laurea in Fisica a Milano, torna a Matera dove apre un laboratorio d’arte sulla scia di una lunga tradizione familiare. Negli ultimi anni si dedica all’illustrazione, pubblicando libri per l’infanzia e volumi di ispirazione naturalista; l’ultimo è il Taccuino di viaggio tra i parchi lucani prodotto da Apt Basilicata. Ecoverticale offre quindi dei mind retreat che propongono un nuovo modo di viaggiare, incentrato sul prendersi cura del proprio corpo e della propria mente attraverso esperienze autentiche e coinvolgenti, immergendosi nella natura e in luoghi inesplorati. La Basilicata infatti è ancora una di quelle terre autentiche, uno spazio per immaginare ancora tutto e soprattutto un luogo per coltivare piccole, vecchie e nuove passioni. A Matera poi tutti possono ritrovare la propria casa lontano da casa. Ma le residenze per passioni di Ecoverticale vogliono anche essere un invito alla comunità locale a vivere i Sassi di Matera, perché non siano solo un patrimonio appannaggio dei turisti, ma uno spazio vivo per i loro abitanti. “Siamo tutti appassionati viaggiatori legati alle nostre radici, alla nostra terra”, ricordano le fondatrici di Ecoverticale. “Ci sono due parole opposte e complementari in tedesco che raccontano – Heimweh – la nostalgia di casa e – Fernweh – la voglia dell’altrove. Il nostro progetto prova a tenere insieme queste due sensazioni: vogliamo offrire a chi ci sceglie un posto dove tornare o andare, quasi indifferentemente. I Sassi sono architetture abitate da sempre perché congeniali allo stare e al vivere insieme. Ci impegniamo, nel rispetto di questa peculiarità, a far si che resti vivo, pullulante di gente, fecondo alla creatività, alla vita, denso di voci e azioni ripensandolo e vivendolo nella contemporaneità affinché non diventi un monumento vuoto e statico”. Ecoverticale è nata nel 2022 dall’intuizione di Cristina Amenta, architetta, disability manager e imprenditrice turistica, e Vania Cauzillo, regista di teatro e documentari, imprenditrice culturale. È un centro culturale, uno spazio umano e democratico, una casa per viaggiatori, curiosi, artisti e professionisti, un mondo aperto alla contaminazione e alla diversità. Per ulteriori informazioni e prenotazioni consultare il sito di https://www.google.com/url?q=https://www.ecoverticale.it/&source=gmail&ust=1733415504434000&usg=AOvVaw1_uKC7D8vDxnegZcRFpWKb">Ecoverticale.