La Mandorla inizia a produrre i suoi buoni frutti. E con la "benedizione" dell'assessore regionale all'agricoltura Gianluca Gallo, adesso punta all'ottenimento dell'Igp. L' Amaretto Club fatto con la "Pizzutella" amendolarese diventa tra i liquori più richiesti al mondo, e sbarca i confini italiani facendosi apprezzare in Giappone, Svizzera e altre parti del pianeta. Ne hanno discusso in un'apposita convention che ha avuto luogo all'interno dei Saloni di rappresentanza del Castello federiciano nel cuore del borgo antico cittadino, importanti esponenti del mondo della politica, dell'agricoltura e dell' imprenditoria.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Maria Rita Acciardi che da padrona di casa ha dato il benvenuto agli ospiti in sala, mettendo in evidenza la volontà del suo esecutivo di voler scommettere sulla promozione della mandorla autoctona, i presenti hanno ascoltato l'introduzione di Giuseppe Benvenuto Presidente dell'Associazione Mandorle di Amendolara- Calabria, l'intervento di Vincenzo Roseti Ricercatore IISS agrario "Basile- Caramia" di Locorotondo in provincia di Bari, la relazione dell'avvocato Salvatore Antonio Ciminelli Presidente onorario de "I Pizzuti Ats" e tra i principali fautori, dapprima da sindaco, e poi da amministratore della città, del brand Pizzutella di Amendolara. E ancora, il microfono è passato tra le mani di Ivano Trombino, imprenditore e titolare del Vecchio magazzino doganale, mentre le conclusioni sono state affidate all'Assessore regionale all'agricoltura Gianluca Gallo, sin dall'inizio convinto sostenitore della valorizzazione della mandorla cittadina. Al termine dell'evento che ha visto il patrocinio del Comune, della Regione, dell'Arsac e della Pro loco cittadina, i convenuti hanno potuto godere di una degustazione di prodotti fatti con la Mandorla di Amendolara, ad iniziare dalla gustosa mortadella prodotta dalla Macelleria dei fratelli Antonio e Luca Cirigliano, anch'essa ormai da anni, conosciuta e assaporata in tutta Europa, ma anche dei biscotti, pizze e dolci alla mandorla, prodotti dai Panifici De Luca, Tufaro e Varlese e delle bontà cucinate dalla Taverna del Macellaio. E per finire un brindisi benaugurante con l'Amaretto Club versato dal noto barman Riccardo Belmonte.