Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, Capogruppo di Italia Viva.
“Questi gli impegni che abbiamo chiesto con la mozione. Monitorare l’attuazione del bando del “Fondo per la ripresa delle attività didattiche in sicurezza”, la sua applicazione immediata e verificarne l’adeguatezza economica oltre che l'utilizzo delle risorse finalizzato anche all'acquisto e alla fornitura di termoscanner agli istituti scolastici e alla predisposizione della riduzione della capienza del trasporto scolastico con aumento numero corse utili, in sinergia con Province e Comuni che devono attivarsi e che la Regione deve monitorare costantemente.
E ancora, un lavoro sinergico e sistemico su tutto il territorio regionale, senza differenze nelle scelte che i singoli comuni possano operare con la dotazione di tamponi rapidi a disposizione, per effettuare tamponi rapidi a tappeto, partendo dal personale che lavora nelle scuole (Dirigente, Docente, Ata) e dalla popolazione studentesca di età compresa tra 3 e 19 anni, prima della riapertura delle scuole. Ad oggi, i test antigenici sono assicurati solo ai comuni di Matera e Potenza, si faccia anche presto ad assicurarli a tutti i comuni dell'intera regione.
Infine, anche la riduzione degli assembramenti davanti agli istituti scolastici in entrata e in uscita con il coinvolgimento della Protezione civile per controlli.
Sono grato e personalmente soddisfatto per un risultato che mette insieme la minoranza e la maggioranza, per una volta. La mia mozione relativa al pacchetto di azioni da mettere in campo per il rientro scuola in sicurezza è stata iscritta ma anche votata direttamente all’unanimità dal Consiglio Regionale
La tutela del diritto primario della salute e dell'istruzione è strettamente correlato alle misure adottate per monitorare l'andamento della diffusione su base regionale dei contagi, anche per effetto della correlazione con la frequenza scolastica e dell'uso del sistema di trasporto locale. E’ necessario adottare immediatamente un “pacchetto per il rientro a scuola in sicurezza”.
Il 9 dicembre rientreranno in aula delle scuole primarie e di primo grado e dobbiamo essere tutti preparati a una ripresa in presenza in totale sicurezza. Il 7 gennaio 2021 vedrà rientrare, poi, oltre 25mila studenti delle secondarie di II Grado in aula. I test rapidi, i trasporti, i termoscanner, i controlli, sono parte essenziale della ripresa della didattica in presenza, per tutte le famiglie lucane e per il mondo scolastico in particolare.”