“Avvierò un’interlocuzione con i comuni per venire incontro a un settore che attraversa un momento delicato”.
Una delegazione dell’Associazione Nazionale degli Ambulanti-UGL, composta dal Presidente e dal Segretario nazionale Ivano Zonetti e Marrigo Rosato, dal Segretario di Basilicata, Alfonso Campitelli, e da Rocco Margiotta, ambulante di Pisticci, è stata ricevuta nella sede della Provincia di Matera dal presidente Piero Marrese.
All’ordine del giorno la situazione degli ambulanti, che chiedono il rinnovo delle concessioni fino al 2032, come previsto dall’articolo 11, comma 5, della legge 214-23, e la crisi del settore.
“Quella del nostro settore – ha spiegato Rosato – è una crisi esplosa con la pandemia ma che si è aggravata con il boom delle vendite online. Negli ultimi anni abbiamo registrato quasi 35mila chiusure, con effetti negativi che si ripercuotono anche sul settore produttivo, primo tra tutti quello tessile, oltre che sul mondo dei mercati e delle fiere. A questo aggiungiamoci la paventata applicazione della Bolkestein al nostro comparto che potrebbe determinare un grave problema sociale. Per questo è fondamentale blindare il rinnovo delle concessioni per consentire agli ambulanti di lavorare con tranquillità e per riprendere ad investire”.
Campitelli ha aggiunto: “In Basilicata siamo in un limbo perché solo due comuni, Potenza e Bernalda, al momento hanno disposto il rinnovo delle concessioni al 2032 che invece è vitale. Ringraziamo il presidente Marrese, da sempre molto vicino al nostro comparto: l’incontro odierno è stato utile per programmare le azioni da intraprendere in favore degli ambulanti”.
Il presidente della Provincia ha confermato il suo interessamento: “Ho ascoltato con attenzione la delegazione degli ambulanti e le loro richieste. Credo che sia doveroso cercare di tutelare un comparto che tutti i giorni lavora sul campo e sta attraversando un periodo difficile anche a causa della diffusione delle vendite online. La Provincia è la casa dei Comuni: anche per questo discuterò con i sindaci delle richieste e delle aspettative degli ambulanti”.